La cellulite: tra le principali nemiche delle donne! Secondo alcune ricerche pare che 9 donne su 10 siano colpite da questo inestetismo della pelle, causato spesso da squilibri ormonali e ritenzione idrica.
Vediamo 5 falsi miti da sfatare:
• la cellulite non colpisce le persone magre. Una tra le frasi più quotate: ma siamo certi sia vero? NO! La cellulite non è provocata dall’eccesso di peso, ma da altri fattori che vi dirò tra i po’
• la cellulite non viene alle persone under 30. FALSO! Dipendendo da variabili come ritenzione idrica e squilibri ormonali, ne soffrono anche donne giovanissime. Ovviamente il passare del tempo incide sulla minore elasticità della pelle…
• la cellulite è solo grasso in eccesso. Anche questo non è corretto, perché parliamo di cuscinetti di grasso posizionati tra le fibre del tessuto connettivo, quindi lontani dal flusso ematico. A causa di questa posizione diventa più complesso eliminarli perché il sangue raggiunge con più difficoltà lo strato della cellulite, ostacolando la corretta combustione delle cellule di grasso;
• chi perde peso perde anche la cellulite. NO! La fluttuazione del peso a volte può essere complice della comparsa della cellulite. Un aspetto molto importante consiste nell’evitare diete che sottopongano il corpo ad uno stress troppo elevato perché potrebbero causare danni all’elasticità cutanea;
• la cellulite genetica è irreversibile. FALSO! Essendo la cellulite un problema strutturale può essere risolto con alcuni movimenti che interessano le zone “incriminate” e che possono essere eseguiti da donne di qualsiasi età o forma fisica. Ciò che conta è la costanza!
La scorretta alimentazione è sicuramente una delle cause più importanti per la cellulite.
Anche se non possiamo parlare di DIETA ANTICELLULITE, questa patologia può essere trattata seguendo un’alimentazione equilibrata, con effetto disintossicante e NON fortemente ipocalorica.
In particolare si consiglia una dieta con una buona quota proteica, ricca di verdure e con una moderata presenza di cereali integrali e frutta, scarsa in grassi animali, con adeguato apporto di olio extravergine d’oliva e quasi priva di sale aggiunto che favorisce la ritenzione idrica.
Per contrastare la cellulite è importante bere a sufficienza un’acqua povera di sodio, che aiuta ad eliminare il ristagno idrico del tessuto connettivo attraverso i reni, la pelle e le feci. ; indicativamente 2 litri al giorno per la donna e 2,5 litri per l’uomo: in condizioni di clima caldo e attività fisica intensa, o in altre condizioni che inducano disidratazione, l’acqua da assumere può variare.
Tra gli alimenti controindicati per la cellulite troviamo:
• affettati ricchi di sale
• cibi in scatola
• caffè in eccesso
• caffè in eccesso
• salatini
• dadi da brodo
• fritti
• panna
• dolci
• besciamella
• maionese
• hamburger
• cioccolato al latte
• confetture con aggiunta di zucchero
• zucchero raffinato
• merendine
• frutta sciroppata
• alcolici
• carni grasse
• cereali raffinati

E’ importante riconoscere la cellulite dall’adiposità localizzata e dalla ritenzione idrica. La cellulite non è uguale per tutti, ne esistono diverse tipologie: si può infatti avere una cellulite dura e compatta, una con ritenzione o una cellulite morbida. È fondamentale identificare il tipo di cellulite e lo stadio in cui si trova (esistono 4 stadi progressivi).

La caratterizzazione spesso è difficile per questo è utile chiedere un consulto al medico al fine di intervenire nel modo più Tra i fattori che concorrono a provocare uno stato di sofferenza del microcircolo a livello del tessuto adiposo, con conseguente insorgenza della cellulite, troviamo:

1) FATTORI RAZZIALI: razza bianca;
2) ETA’: tutte;
3) SESSO: femminile, anche nelle donne magre;
4) FAMILIARITA’
5) ALTERAZIONI ORMONALI:
• Iperestrogenismo
• Ipercortisolismo
• Iperinsulinismo
• Iperprolattinemia
• Ipotiroidismo
• Assunzione di estro-progestinici
• Assunzione di alimenti contenenti ormoni.
6) FATTORI ALIMENTARI:
• DISORDINI NUTRIZIONALI
• ALTERAZIONI DELLA DIGESTIONE
• STITICHEZZA
• DISBIOSI INTESTINALE
• INTOLLERANZE ALIMENTARI
• 7) FATTORI CIRCOLATORI
• 8) ALTERAZIONI DELLA COLONNA E DELLA POSTURA E COMPRESSIONI
• SOVRAPPESO
• 10) CONGESTIONE PREMESTRUALE E GRAVIDANZA
• 11) ALTERAZIONI FUNZIONI SESSUALI
• 12) ALTERAZIONI PSICHICHE
• 13) STILE DI VITA
• 14) INFEZIONI
• 15) FUMO: certamente provoca vasocostrizione, rallentamento del microcircolo e ipossia, a loro volta causa di fibrosclerosi